La PEC europea, il cui nome è REM (Registered Electronic Mail), è un’email che risponde…
Assegnazione e gestione dei nomi a dominio
Riprendiamo la trattazione sull’argomento dei nomi a dominio iniziata con il precedente articolo e vediamo ora come si può acquistare un proprio nome a dominio e quali sono i soggetti coinvolti nell’assegnazione e gestione degli stessi. Parleremo quindi di Registro, Registrante, Registrar, Maintainer e molto altro ancora per aiutarvi nella comprensione dell’argomento e ad orientarvi con più sicurezza e consapevolezza nel mercato dei servizi IT.
Il soggetto che richiede e ottiene la registrazione di un nome a dominio (ad esempio la vostra azienda) è chiamato “Registrante” (Registrant). La richiesta non può essere fatta a un qualsiasi fornitore di servizi IT, ma soltanto ad organizzazioni (Maintainer o Registrar) che sono state autorizzate a poter registrare nomi a dominio perché hanno ottenuto l’accreditamento da parte del Registro.
Il Registro (Registry) è l’organismo responsabile dell’assegnazione e della gestione dei nomi a dominio per un TLD (si veda precedente articolo). In Italia, il Registro del ccTLD .it (ossia dei nomi a dominio con estensione .it) è l’Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa. Il Registro provvede a svolgere tutte le operazioni necessarie a garantire la funzionalità del servizio di registrazione dei nomi a dominio nell’ambito del ccTLD .it attraverso un’adeguata infrastruttura tecnica ed amministrativa.
Abbiamo detto prima che il Registrante (ad esempio la vostra azienda) richiede la registrazione di un nuovo nome a dominio al Registro e che lo fa attraverso un Maintainer o un Registrar accreditato, vediamo quindi adesso che cosa sono.
Maintainer e Registrar sono fornitori di servizi che svolgono attività d’intermediazione fra il Registrante e il Registro, occupandosi, in proprio o per conto dei suoi clienti, della registrazione e del mantenimento di un nome a dominio e del corretto mantenimento delle informazioni ad esso relativo.
Un Registrar deve avere stipulato un contratto con il Registro per poter gestire i domini .it, in proprio o per conto dei suoi clienti, ferma restando la sua autonomia nella definizione dei costi riguardanti tali servizi.
Solitamente un Registrar fornisce anche molti altri servizi in più, come ad esempio la connettività Internet, la posta elettronica, la PEC, l’ hosting, i server dedicati, l’housing, la gestione dei DNS, fino alla realizzazione di siti web. La lista aggiornata dei Registrar accreditati è disponibile a questa pagina.
Le regole di assegnazione e registrazione
La registrazione e l’assegnazione del nome a dominio, richiesta dal Registrante, non è però affatto scontata e automatica. Vi sono infatti delle regole di assegnazione e registrazione che cambiano in base al tipo di estensione del dominio scelto, inoltre il nome che si intende registrare potrebbe essere già stato assegnato e quindi non essere disponibile.
Una descrizione esaustiva delle regole e dei casi specifici che potrebbero impedire l’assegnazione e la registrazione del nome a dominio che si è scelto esula dallo scopo del presente articolo, anche perché occorrerebbe trattare temi di natura legale relativi ad esempio al diritto di utilizzazione di nomi e di marchi e alla risoluzione delle dispute. Ai fini del presente articolo è sufficiente sapere che le regole e i requisiti per l’assegnazione e la gestione dei nomi a dominio sono dettate da organismi competenti (detti Authorities) che si occupano anche di gestire tutte le attività connesse alla registrazione dei nomi:
- per i domini con estensione .it è l’Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa (il Registro)
- per i domini con estensione .com .net .org è l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers)
- per i domini con estensione .eu è l’ EURid (European Registry for Internet Domains).
Chi desidera registrare un nome a domino con estensione “.it” sarà quindi soggetto alle norme per l’assegnazione e gestione dei nomi a dominio stabilite dal Registro, fra le quali vi è il requisito di cittadinanza, residenza o sede nell’Unione Europea da parte del richiedente.
Utilizzo di un nome a dominio
Dopo aver acquistato il nome a dominio di loro interesse, organizzazioni o singoli individui possono utilizzarlo congiuntamente ad altri servizi, quali il sito web, la posta elettronica, la PEC e veicolarlo all’interno delle tradizionali comunicazioni cartacee.
Per continuare con l’esempio di prima, il nome a dominio brainybyte.it, è stato impiegato per identificare il sito internet aziendale www.brainybyte.it, l’email info@brainybyte.it, e inserito all’interno dei biglietti da visita e delle brochure, realizzando in tal modo una comunicazione uniforme e coerente del proprio nome.
BrainyByte assiste i propri clienti con cura e professionalità durante tutte le fasi dello sviluppo della loro identità su Internet. Partendo proprio dalla scelta del nome a dominio, fino alla realizzazione del sito internet, fornisce costante supporto e aiuto anche nello svolgimento delle pratiche inerenti la registrazione e l’assegnazione del nome, l’attivazione e la configurazione dei servizi come ad esempio la posta elettronica, la PEC, la gestione del piano hosting.