Skip to content
Informatica aziendale (Parte 1, Introduzione)

Informatica aziendale (Parte 1, Introduzione)

In questo articolo, suddiviso in due parti, introdurremo il concetto di Informatica Aziendale, partendo dall’origine del termine “Informatica” e sviluppando un percorso di chiarimento e collocazione circa l’ambito di riferimento, di applicazione e di utilizzo.
Il tutto è finalizzato come sempre ad offrire ai clienti BrainyByte le conoscenze utili a supportarli nelle scelte che riguardano i cambiamenti tecnologici delle proprie imprese.

A cosa ci si riferisce quando si parla di Informatica? Con questo termine di uso comune si tende talvolta a descrivere ambiti che differiscono anche molto fra loro, favorito forse anche dalla nascita dell’informatica per uso domestico che ha trovato aree di applicazione completamente nuove e diverse rispetto a quelle della tradizionale informatica aziendale.

Per aiutare nella comprensione del termine, iniziamo dalla sua etimologia e scopriamo che la parola è il risultato dell’unione dei termini “informazione” e “automatica” e che a coniarla fu, nel 1962 il francese Philippe Dreyfus, fisico, informatico e professore alla Harvard University.

Se l’origine della parola è nota e identificata, altrettanto non si può dire in merito al confine che dovrebbe circoscrivere con precisione il concetto, l’ambito di applicazione, il contesto di attività umane e di strumentazioni alle quali ci si riferisce. Il termine assume infatti almeno una duplice natura: lo si impiega per riferirsi sia alla scienza dell’informazione che alla scienza dei calcolatori. Nel primo caso si indica la disciplina che studia i principi di rappresentazione elettronica dell’informazione e nel secondo si indica l’ insieme delle strutture tecnologiche hardware e software impiegate per la produzione di informazioni a partire dalla raccolta di dati.

Nonostante l’ampiezza della definizione del termine Informatica, si può comunque fare uno sforzo per individuare un’ unica accezione, più vasta e generale, con la quale si indica il trattamento delle informazioni attraverso mezzi automatici, allo scopo di soddisfare la necessità umana di trasformare i dati in risultati, in modo rapido, controllato e sicuro. Il trattamento e lo scambio elettronico d’informazioni avviene grazie all’ impiego combinato di tecnologie informatiche (IT, Information Technology) e di tecnologie delle comunicazioni (TLC), compresi entrambi nel termine Information and Communication Technology (ICT).

Dall’ ambiguità della parola “informatica” passiamo ora quella di “sistema informativo” che è spesso confuso con il “sistema informatico”.  Il primo si riferisce ad un sistema di gestione delle informazioni per mezzo di procedure e infrastrutture, indipendentemente dall’ impiego di strumentazione elettronica. Il secondo identifica invece anche l’infrastruttura elettronica, hardware e software, utilizzata per supportare la gestione delle informazioni.

Per fare un’esempio concreto, un’organizzazione che impiega moduli prestampati da compilare a mano per la raccolta degli ordini dai propri clienti, sta utilizzando un sistema informativo, mentre l’azienda che si avvale di un servizio web per gestire il flusso degli approvvigionamento (E-procurement), sta utilizzando anche un sistema informatico.

Fatta questa distinzione è da notare tuttavia che nell’uso comune del termine, il “sistema informativo” viene utilizzato per indicare anche la componente applicativa e l’infrastruttura elettronica. D’ora in avanti ci riferiremo quindi al sistema informativo utilizzando quest’ultima accezione del termine, più estensiva e maggiormente diffusa.

L’ampiezza e la genericità del termine “Informatica” termina quando si associa ad esso la parola “aziendale”, contestualizzando così la prima all’interno di un ambito preciso e ben definito. L’ Informatica Aziendale, che da il titolo a questo articolo, è la disciplina che studia l’applicazione dell’informatica alle organizzazioni aziendali, con particolare attenzione agli impatti e alla sua influenza su di esse.

Per un’introduzione a questi temi, e in particolare agli impatti operativi, organizzativi e strategici sull’impresa, si rimanda alla lettura della seconda parte di questo articolo: Informatica aziendale (Parte 2, Impatti).

 

Torna su